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L’Agriturismo Valle de Ayora vi offre la possibilità di prendere parte alle seguenti attività durante il vostro soggiorno. Vi concediamo inoltre la possibilità di consultare offerte alternative (itinerari in bicicletta, camminate, escursioni, equitazione, etc.) che potrete realizzare durante la vostra vacanza. Durante i mesi di luglio, agosto, settembre e ottobre, da lunedì a venerdì, si presenta l’opportunità di partecipare alle gite guidate ed organizzate dall’ufficio turistico di Ayora, contattabile al numero 0034 961890658.

DATA ORA ATTIVITÀ
03/09/2007 Mattino Visita alla Grotta di Don Juan
03/09/2007 Pomeriggio Itinerario per il centro storico: le Cappelle e la chiesa di Ayora
04/09/2007 Mattino Visita al villaggio Ibero di Castellar de Meca
04/09/2007 Pomeriggio Canoa e Piroga
17/09/2007 Mattino Visita alla Grotta di Don Juan
17/09/2007 Pomeriggio Itinerario per il centro storico: le Cappelle e la chiesa di Ayora
18/09/2007 Mattino Visita al villaggio Ibero di Castellar de Meca
18/09/2007 Pomeriggio Canoa e Piroga
22/10/2007 Mattino Visita alla Grotta di Don Juan
22/10/2007 Pomeriggio Itinerario per il centro storico: le Cappelle e la chiesa di Ayora
23/10/2007 Mattino Visita al villaggio Ibero di Castellar de Meca
23/10/2007 Mattino Canoa e Piroga
05/11/2007 Mattino Visita alla Grotta di Don Juan
05/11/2007 Pomeriggio Itinerario per il centro storico: le Cappelle e la chiesa di Ayora
06/11/2007 Mattino Visita al villaggio Ibero di Castellar de Meca
06/11/2007 Mattino Canoa e Piroga

importante insediamento, fondato dagli Iberi e abitato fra i secoli IV e II a.C., che godette, molto probabilmente, di gran prosperità. Plausibilmente venne distrutto per mano dell’esercito Romano. Occupava originariamente una superficie di 800m di lunghezza e 350m. di larghezza. Molte tracce e reperti lasciati dai suoi abitanti sono pervenuti fino ai giorni nostri: pozzi, scale scolpite nella roccia, resti di ceramiche e vasellame, le particolari strade lastricate (caminos de ruedas), ancora fra i migliori esempi riscontrabili tutt’oggi, di reti viarie preromane. Oltre a ciò, sono osservabili i resti dell’antica muraglia di fortificazione del villaggio, anche se la sua ubicazione geografica, lo rendeva da sé una vera e propria fortezza naturale. Solamente visitandolo, ci si può rendere conto del suo valore unico, quale testimonianza delle civiltà iberiche. Solo dopo averlo visitato riterrete giustificata la dichiarazione dell’anno 1993, con la quale si riconobbe l’antico villaggio Castellar de Meca, come Monumento storico-artistico. L’escursione è realizzabile solo la domenica e nei giorni festivi.

La grotta di Don Juan Questa meraviglia geologica, situata presso la località di Jalance, nella così chiamata Sierra del Boquéron (a pochi km da Ayora), merita di essere visitata. L’ interno della grotta è ornato da innumerevoli stalattiti e stalagmiti multiformi e di rara bellezza. Il Lago de los Deseos (il Lago dei Desideri), la Sima del Infierno (la Gola dell’Inferno), la Gruta del Diablo (la Grotta del Diavolo), il Mirador del Bacalao (il Belvedere del Baccalà), la Cola del Pavo Real Coda (la del Pavone), etc.: così sono state battezzate alcune fra le bellezze che si possono qui contemplare. Con i suoi 400m di lunghezza, presenta due vani ben distinti: uno secco e fossile, l’altro umido e in continua crescita. Inoltre è possibile contemplare le diverse tonalità delle rocce, dovute all’infiltrazione di sostanze dall’esterno. Periodo di apertura: giugno, luglio, agosto e settembre. Il resto dell’anno è visitabile solo le domeniche, fatta eccezione per le comitive, che hanno accesso tutto l’anno, chiamando con opportuno anticipo la sede del Municipio di Jalance al numero 0034 962196011.

Pitture rupestri. Quando il Comune di Alpera ci ha concessa la possibilità di organizzare le visite alle pitture rupestri della Cueva de la Vieja (la Grotta della Vecchia), con lo scopo di rendere conosciuto parte del suo patrimonio archeologico, non abbiamo potuto fare a meno di sentirci orgogliosi ed entusiasti. Soprattutto perchè questo ci permetteva di continuare con il progetto che ci vede attivi ormai da anni, ovvero nel perseguire il nostro intento di rendere accessibile e conosciuto ad un gruppo sempre maggiore di persone, uno degli aspetti più importanti della nostra storia (purtroppo spesso trascurato): l’arte rupestre preistorica. E abbiamo potuto realizzare il nostro intento attraverso una delle caverne dipinte fra le più rilevanti dell’intero bacino Mediterraneo, la già citata Cueva de la Vieja. Già a partire dai primi studi successivi alla sua scoperta (risalente all’anno 1910), sono stati pubblicati molti lavori riguardanti innumerevoli aspetti di questo sito; ma a partire dagli anni ’80 non è stato mai più eseguito uno studio approfondito del “quadro”, nè da un punto di vista storico-archeologico, nè da quello turistico. Perché, non possono sorgere dubbi nell’affermare che ci troviamo di fronte ad un’autentica opera d’arte di valore inestimabile, sebbene singolare, in particolari condizioni protettive di natura fisica e climatica, che si sposano perfettamente con la nostra cultura urbana. Non ci sembra possibile di essere d’innanzi ad opere millenarie e di trovarci esattamente nello stesso identico luogo in cui queste stesse furono realizzate, inseriti in un contesto naturale certamente simile a quello che vide il loro venire alla luce. L’insieme di queste circostanze fa si che, nella contemplazione di queste opere, ci si riesca ad immedesimare nel mondo dei pittori preistorici, le cui raffigurazioni si fondono in un tutt’uno con la natura. La Cueva la de Vieja, i cui dipinti vengono fatti risalire al periodo compreso fra i millenni IV e II, risulata particolarmente interessante come testimonianza, nel suo genere, dell’arte nella zona di levante della penisola. Per Informazioni contattare il numero di telefono del Municipio di Alpera 0034 967330001. Visite eseguite tutto l’anno accompagnati da una guida comunale.

Parco Naturale La Hunde. Una riserva naturale di enorme importanza ecologica, appartenente alla Conselleria de Medio Ambiente de la Generalitat Valenciana (Assessorato all’ambiente della Regione autonoma di Valenzia). La Hunde si estende per più di 10.000 ettari, in cui rientra il Monte Palomera, e dove vivono capre montane, cervi, mufloni, cinghiali, aquile reali, caprioli, gufi, etc. La flora del parco è rigogliosa, prevalentemente costituita da pini, quercie e ginepri. Situato ad ovest, quasi prossimo alla frontiera con Albacete, si può considerare una meraviglia naturale: particolare attenzione l’assume la Fuente de la Cadena (la fonte di Cadena), le cui abbondanti acque confluiscono in un laghetto dove si può tranquillamente fare il bagno. Oltre a ciò troverete una grande pineta con aree ricreative e adibite al campeggio, zone attrezzate per pick-nick, per poter mangiare all’ombra proiettata dai pini. Potete visitarlo durante tutto l’anno.

Itinerari per gli appasionati di Mountain bike. Il centro BBT (Bicicleta Todo Terreno) di Ayora ha battuto quattro percorsi che attraversano le montagne comprese dentro i confini del comune. Questi itinerati incrociano a volte i vecchi sentieri, i pascoli, le mulattiere, che furono negli anni un passo obbligato per pastori in transumanza, da un versante all’altro, in cerca di foraggi migliori per le loro greggi:

Itinerario 1: La Hunde

Itinerario 2: Montemayor

Itinerario 3: Sierra de Ayora

Itinerario 4: I borghi di San Benito-Le Case di Madrona

Per informazioni chiamare il numero 0034 962191025 presso il Municipio di Ayora (da lunedì a venerdì, durante la mattinata) o contattare l’Ufficio Turistico di Ayora al 0034 961890658.

Pagaiando con canoa e kayak. Mezzo ideale per discendere i torrenti dalle acque impetuose, la piroga (saudolino) viene utilizzata sia nelle gare sportive come nella pratica di attività ludiche all’aperto, permettendo di sfruttare l’occasione di pagaiare tranquilli ammirando il paesaggio. Potrete provare l’emozione di scivolare sulle acque rapide dei torrenti come il Rio Cabriel o il Rio Jucar. Escursioni con canoa-kayak in acque tranquille e torrentizie- corso di canoa-kayak: si mettono a disposizione mute-propene e docce. Aperto al pubblico tutti i giorni dell’anno. Canoe per singolo, bi-o tri-posto.Per prenotiazioni ed informazioni, vi preghiamo di contattare il numero seguente 0034 647047716

Escursioni a cavallo. Conoscere i paraggi di Ayora e della sua Valle nei loro aspetti più reconditi, addentrandosi in zone agresti quasi inaccessibili, oltrepassando montagne, guadando torrenti e gole in groppa ad un cavallo può essere un’esperienza stimolante, che permette di apprezzare la natura così come la vicinanza dei compagni di escursione: pensata per gli amici e per tutta la famiglia. L’equitazione è sempre stata rappresentata, nella storia,come un’attività elitaria, legata esclusivamente ai rappresentanti dei ceti più illustri, ma da un tempo a questa parte è divenuta popolare fra i di più, anche grazie agli enti che si occupano di battere itinerari offrendo l’opportunità di fare escursioni per singoli e gruppi organizzati. Informazioni e prenotazioni ai numeri 0034 962121034 e 0034 962121035

Visita guidata alla Chiesa e delle Cappelle. É possibile tuffarsi nel passato culturale di Ayora, visitando il patrimonio storico-artistico rappresentato dalla Chiesa chiamata Iglesia de Nuestra Sra. De la Asunción restaurata di recente, e concedendosi una gita presso le numerose Cappelle che si costruirono attorno e dentro il centro urbano: ognuna di esse è responsabile e portatrice di un’immagine di puro sapore storico e culturale della Villa di Ayora. Dentro la cittadella si trovano quelle di San Blas, Santa Lucia, Santa Bárbara, San José: negli immediati dintorni si possono visitare quella de El Ángel , della Virgen del Rosario, e di San Antón. Informazioni al seguente numero di telefono: Muncipio di Ayora 0034 96 219 10 25 (dal lunedì al venerdì al mattino) oppure presso l’ufficio di promozione turistica di Ayora al numero 0034 961890658.

Camminate in montagna e mountain-bike. Le escursioni, sono qualcosa di più delle semplici passeggiate, poichè qui non è solo il moto ad entrare in gioco, bensì vi sono legate molte altre attività. Camminare in montagna rappresenta inoltre una possibilità perfetta per conoscere profondamente la natura, imparando a rispettarla e a convivere con essa. Non per nulla, parecchie scuole si sono orientate ad una pedagogia che prende in considerazione temi come il contatto con la natura, la geografia fisica, l’ecologia, l’Ecosistema, le tecniche dell’accampamento, nozioni di Orientiring e cartografia. Scoprire la ricchezza naturale della nostra terra, è una meta che si trova alla portata di tutti coloro che sono interessati e che avranno la possibilità di consultare e comprare cartine dettagliate nei centri specializzati, o avventurarsi per i più o meno lunghi sentieri, segnalati sul posto. L’equipaggiamento necessario per compiere queste escursioni è davvero essenziale: non dovete dimenticare di indossare scarponcini comodi ed adeguati e di portare con voi una borraccia con la quale potrete raccogliere l’acqua direttamente dalle fonti e dalle sorgenti che incontrerete lungo il cammino; poi ancora, un leggero ma sostanzioso pranzo al sacco per potersi rifoccillare facendo sosta durante l’escursione, e una buona dose di spirito d’avventura! Questo perchè la Valle di Ayora vi riserva dei paesaggi davvero unici, di gole, rupi, altipiani: boschi ed Eremi costellano queste zone, quasi ad invitarvi a conoscerla meglio, in escursioni brevi, lunghe o alla conclusione di tranquille passeggiate, sempre immersi nella rigogliosa natura della regione valenziana.

Esistono anche sentieri brevi (PRV) e locali (SLV) come quello che sale alla Croce del Monte Maggiore, dal quale prende appunto il nome Subida a la Cruz del Monte Mayor, o quello della via dei Santuari o la via SLV13 de Cortes conosciuta anche come la Senda de Cavanilles. Si può percorrere anche il tratto della GR7 che unisce Gibilterra al Peloponneso, passando per la Valle di Ayora. Informazioni al seguente numero di telefono: Muncipio di Ayora 0034 96 219 10 25 (dal lunedì al venerdì al mattino) oppure presso l’ufficio di promozione turistica di Ayora al numero 0034 961890658.

La Fiera del Miele e dell’Artigianato. Alla Fiera del Miele potrete deliziarvi degustando i prodotti tipici fra i quali vini, formaggi, insaccati e prosciutti. Inoltre si potranno gustare molti dolci, come pasticcini, mantecati, madeleine, Almendraos (dolci di pasta di mandorle), marzapane, Yemas (dolci secchi fatti di zucchero e tuorlo d’uovo), frittelle al miele, idromele etc. Per l’ora di pranzo vi si presenta perfetta la possibilità di assaporare il tipico Gazpacho Ayorino e la Gacha Miga (una sorta di Pancotto).

La fiera permette di assistere ad interessanti attività come el corte de la miel (raccolta del miele dai telaini), dove si può vedere como viene raccolto e preparato il miele di Ayora, una delle migliori produzioni spagnole. Le vie adiacenti vengono decorate per esporre i diversi aspetti dell’apicoltura e di altre antiche tradizion: nella prima di queste, El Colmenar (l’alveare), troverete raccontata la storia della tradizione della raccolta e produzione di miele; in un’altra via (2°),la Artesanía (l’artigianato), dove verrà illustrata l’antica lavorazione dello sparto e del sisal, la produzione di alpargatas (espadrillas), le ceste e i canestri. In un’altra via ancora (3°) troverete allestita una mostra dei ricordi, dei tempi dei nostri bisnonni, con fotografie che li rappresentano nei loro usi e costumi. Ancora si potrà visitare la via Storia di Ayora (la via 4°), informandosi sul passato e le battaglie che hanno interessato questa terra. Proseguendo potrete imbattervi inoltre in una fiera alternativa (5°).

La fiera trova luogo nei giorni appresso il 12 ottobre; potrete informarvi presso di noi riguardo le date esatte o a fondo pagina. Informazioni al seguente numero di telefono: Muncipio di Ayora 0034 96 219 10 25 (dal lunedì al venerdì al mattino) oppure presso l’ufficio di promozione turistica di Ayora al numero 0034 961890658.

Golf a Cofrentes – Pitch&Putt Adesso avete l’opportunità di imparare a giocare a pitch&putt nella Valle di Ayora- Confrentes! Si tratta di una variazione innovatrice applicata al golf, che non toglie nè emozione nè difficoltà a questo sport, bensì lo rende praticabile a tutti. Per chi vuole iniziarsi a questa sport, si sentirà agevolato a scendere in campo, potendo vivere questa sensazione solo dopo aver preso poche ore di lezione basilare, nel campo da golf a 9 buche.

Per il giocatore ormai esperto, il Pitch&Putt può essere un ottimo esercizio per migliorare il lancio corto.

LA GITA IN BARCA SUL FIUME JÚCAR L’imbarcazione, atta ad accogliere 50 passeggeri, realizza quotidianamente, a partire dall’estate del 2004, più di un viaggio fra Cofrentes e Cortes de Pallás, e ritorno. La gestione del servizio è stata data in mano dal Comune di Cofrentes ad una ditta di Jarafuel dal nome che è tutto una garanzia: “Sueños y Aventura”. Il viaggio fluviale dura all’incirca un’ora e mezza, per percorrere la rotta fra Cofrentes e Cortes de Pallás (sono all’incirca 14 km), e ritorno. Vi assicuriamo che si navigano tratti di incommensurabile bellezza.